Anno 2023

Già l’ho visto!

Spettacolo in Abbonamento
Dal 16 al 25 Febbraio
Lino d’Angiò

Già l’ho visto!

REPLICHE

venerdì 16/02/2024 – 21:00
sabato 17/02/2024 – 17:30
sabato 17/02/2024 – 21:00
domenica 18/02/2024 – 18:00
venerdì 23/02/2024 – 21:00
sabato 24/02/2024 – 17:30
sabato 24/02/2024 – 21:00
domenica 25/02/2024 – 18:00

Lo scrittore Giovanni De Maurizio è alle prese con un nuovo giallo. La scena è un interno casa e la finestra all’occorrenza da panorama diventa video per personaggi.

La commedia inizia con lo scrittore alle prese con la scrittura. Marco è un giovane pieno di debiti che vive a Napoli con Carla sua fidanzata.
Per anni ha fatto credere ai genitori, ricchi paesani di lavorare ad una importante start-up e di conoscere personaggi famosi.

Il suo unico scopo è farsi mandare soldi per coprire un grosso debito con il proprietario di casa (Don Antonio) nonché strozzino.
L’arrivo in città dei genitori getta nel panico Marco. Con l’aiuto di Alighiero portiere dello stabile ed abile imitatore cercherà di convincere i suoi riguardo le sue influenti amicizie. Questa girandola di situazioni verrà interrotta dall’assassinio del proprietario di casa.

Un assurdo ispettore dovrà trovare il colpevole.

Chi sarà stato? Come ogni giallo che si rispetti il colpevole non è facile da scoprire ed il pubblico seguirà le indagini.

Il finale è una girandola di situazioni comiche che vedrà coinvolto il pubblico direttamente. Al termine nessuno potrà dire: Già l’ho visto!
Note: La commedia ha una serie di alti (ah ah) e voluti riferimenti.

  1. I genitori ricchi paesani che arrivano a Napoli ricordano “Il Medico dei pazzi
  2. I sei attori che contestano il testo “Sei personaggi in cerca di autore
  3. Una satira delle tantissime produzioni giallistiche sia in chiave letteraria che televisiva.

Una commedia che però ha solo il pretesto di far divertire.

Di: L. D’Angiò e L. Medusa
Regia: L. D’Angiò

Gli amici a questo  servono

Spettacolo in Abbonamento
Dal 26 Gennaio al 4 Febbraio
Rosario Minervini, Ciro Esposito, Salvatore Catanese

Gli amici a questo  servono

REPLICHE

venerdì 26/01/2024 – 21:00
sabato 27/01/2024 – 17:30
sabato 27/01/2024 – 21:00
domenica 28/01/2024 – 18:00
venerdì 2/02/2024 – 21:00
sabato 3/02/2024 – 17:30
sabato 3/02/2024 – 21:00
domenica 4/02/2024 – 18:00

Alberto Amato ha deciso di festeggiare il suo quarantesimo compleanno con i suoi amici del cuore, Stefano Carrino e Giorgio Salzano.

C’è solo un problema: i tre non si vedono da dieci anni per un gravissimo torto commesso da Alberto nei confronti delle due povere vittime. Ma un cambiamento drastico nella vita di quest’ultimo metterà tutto a tacere, davanti a “certe cose” ogni rancore sembra sparire.

Si ristabiliscono un’armonia ed un equilibrio come se nulla li avesse divisi, come se quel tempo trascorso senza parlarsi non fosse mai arrivato.

Ma un altro inaspettato cambiamento nella vita di Alberto potrebbe mettere in discussione convinzioni e certezze, valori ed onore: sua moglie Ramona

Una commedia esilarante che vede la messa in scena di anime opposte tra situazioni esilaranti fino a toccare la follia, dove l’ipocrisia e il cinismo la fanno da padrona.

Di: Minervini, Esposito, Catanese
Musiche originali: Ciro Cino
Scene: Marco Serra
Costumi: Minervini, Esposito, Catanese
Realizzazione Scene: Antonio Grieco
Aiuto regia e direzione tecnica: Nino Caprio
Regia: Rosario Minervini

Due mariti per un bebè

Spettacolo in Abbonamento
Dal 12 al 21 Gennaio
Davide Ferri e Rosario Verde

Due mariti per un bebè

REPLICHE

venerdì 12/01/2024 – 21:00
sabato 13/01/2024 – 17:30
sabato 13/01/2024 – 21:00
domenica 14/01/2024 – 18:00
venerdì 19/01/2024 – 21:00
sabato 20/01/2024 – 17:30
sabato 20/01/2024 – 21:00
domenica 21/01/2024 – 18:00

Ancora un’esilarante commedia della COMPAGNIA STABILE DEL TEATRO TOTO’, capitanata da Davide Ferri e Rosario Verde, con la loro irresistibile comicità in scena insieme ad una compagnia di bravissimi attori.

La direzione è affidata alla maestria di Gaetano Liguori.

Antonio è caduto in disgrazia! Aveva una piccola manifattura di scarpe che, per colpa dei cinesi, è fallita!

Antonio è sposato con Carla, bella ed elegante donna che è stata sempre abituata a vivere nel benessere. Dopo il fallimento del marito che ha venduto le loro proprietà e beni per far fronte ai debiti, Carla è costretta a seguirlo ed andare a vivere, momentaneamente, a casa di Pasquale fratello maggiore di Antonio.

Pasquale abita in un quartiere del centro storico di Napoli. Antonio ha un carattere debole, innamorato perdutamente della moglie, la quale si lamenta continuamente per le condizioni di vita a cui è costretta.

Un giorno un uomo, il Commendatore Mario De Pretis entra in casa per chiedere una informazione e viene folgorato alla vista di Antonio, è identico al fratello.

Dopo qualche tempo, l’uomo si presenta da Antonio e gli propone un affare: a fronte di una forte somma di danaro, Antonio deve prendere il posto del figlio. Per fare cosa? Bhe… questo lo scopriremo solo venendo a teatro

Di: R. Verde, M. Lanzuise e G. Liguori
Diretto da: Gaetano Liguori

StendAp Sprizz

FUORI ABBONAMENTO
UNICA DATA 4 Gennaio
Ciro Giustiniani

StendAp Sprizz

REPLICHE

giovedì 4/01/2024 – 21:00

Ciro Giustiniani è noto al grande pubblico per i suoi monologhi “casalinghi”, che guardano, cioè, il mondo attraverso la metafora delle quattro mura domestiche. La famiglia è al centro del suo mondo, la nonna, il fratello, gli zii diventano quasi figure mitologiche, paradigmatiche dei diversi modi di affrontare la realtà. I temi semplici sono resi universali dal modo di raccontarli.

Mai alla ricerca della battuta semplice, Giustiniani vira sempre sulla trovata spiazzante e colorata. Cabarettista onomatopeico, lo spettacolo gioca molto sul suono delle parole e sulla spettacolarizzazione del gesto. Giustiniani mostra, più che raccontare. La sua italianizzazione del napoletano, e il modo velocissimo di muovere le mani rappresentano la sua cifra stilistica, e rendono la sua comicità spontanea e, apparentemente, non costruita.

I temi affrontati sono i più disparati, dall’organizzazione delle vacanze all’imbarazzo del funerale, dal rapporto di coppia a quello con i genitori. I suoi monologhi non hanno tempo, si servono del passato per spiegare il contemporaneo e del contemporaneo per giustificare il passato. La matrice di tutto è il sud, ma un sud in grado di farsi nord, perché l’Italia dei monologhi di Giustiniani è una continua contaminazione e non teme lo straniero, la crisi, la cattiva politica, ma è più spaventata dalla suocera, l’amico tirchio o dalla sorella della moglie.

Di: Gino Rivieccio
Regia: Gino Rivieccio

Tombolata Show

EVENTO NATALIZIO
UNICA DATA 28 Dicembre
Emillio Massa

Tombolata Show

UNICA DATA

giovedì 28/12/2023 – 21:00

Per ogni biglietto acquistato si ha diritto ad una cartella della tombola (da ritirare presso il botteghino del teatro) che concorrerà all’estrazione di ricchi premi durante il divertente spettacolo.

Lo spettacolo si rivela nella sua forma più popolare e la “chiammata” numerica è affidata al personaggio di una anziana signora che con la saggezza popolare mescola al gioco la sua storia.

Coinvolge i presenti e li rende complici di una spettacolarità che per quanto legata alla fantasia della scrittura e perfettamente riscontrabile nella realtà.

Al discorso del gioco, come puro e semplice divertimento, che è essenzialmente alla base di tutto, si unisce il discorso sulla tradizione e sul recupero linguistico-dialettale originario della tombola.

La tombola infatti nasce come momento di forte aggregazione collettiva ed ha delle regole formali che possono variare a seconda delle esigenze o dei casi.

Difatti risulta essere un gioco abbastanza libero che non vieta la partecipazione ai bambini e perciò fonde nella stessa regola sia l’universo dell’adulto che quello dell’infanzia.

Uno spettacolo di: Emilio Massa

Doppia Koppia

Spettacolo in abbonamento
Dal 15 Dicembre al 7 Gennaio
Ciro Ceruti

Doppia Koppia

REPLICHE

venerdì 15/12/2023 – 21:00
sabato 16/12/2023 – 17:30
sabato 16/12/2023 – 21:00
domenica 17/12/2023 – 18:00
lunedì 25/12/2023 – 21:00 FUORI ABBONAMENTO
martedì 26/12/2023 – 21:00 FUORI ABBONAMENTO
lunedì 1/01/2024 – 21:00 FUORI ABBONAMENTO
venerdì 5/01/2024 – 21:00
sabato 6/01/2024 – 17:30
sabato 6/01/2024 – 21:00
domenica 7/01/2024 – 18:00:

Attraverso il paradosso comico, ho voluto affrontare un argomento serio, tanto da diventare spesso doloroso per molti, il vizio del gioco. L’intento, naturalmente, è quello di divertire, grazie agli indovinati personaggi disegnati al limite del paradosso.

Cos’è il gioco?  L’illusione che una vincita ti cambi la vita, ma prima che te ne accorgi, ti ritrovi in un vortice di: debiti, malinconia, depressioni e bugie, quando ti va bene…sennò come racconta lo spettacolo può accadere anche di peggio.

Scritto e diretto da: Ciro Ceruti

Bang Bank – (L’occasione fa l’uomo morto)

Spettacolo in abbonamento
Dal 1 al 10 Dicembre
I DITELO VOI

Bang Bank – (L’occasione fa l’uomo morto)

REPLICHE

venerdì 1/12/2023 – 21:00
sabato 2/12/2023 – 17:30
sabato 2/12/2023 – 20:00
domenica 3/12/2023 – 18:00
venerdì 8/12/2023 – 21:00
sabato 9/12/2023 – 17:30
sabato 9/12/2023 – 21:00
domenica 10/12/2023 – 18:00

Napoli. In una banca del Centro Direzionale è in corso una rapina con ostaggi.

Il RAPINATORE (Mimmo Manfredi), mitra sottobraccio e giubbetto imbottito di esplosivi, urla esagitato ai poliziotti all’esterno che, se non gli daranno un’auto per scappare col malloppo, si farà esplodere provocando la morte dei due prigionieri, un IMPIEGATO della banca (Lello Ferrante) e un CLIENTE abituale (Francesco De Fraia). Con il passare dei minuti la pressione cui si sottopone diventa insostenibile, così Mimmo, di punto in bianco, decide di arrendersi.

Ma è proprio davanti all’intenzione di resa del bandito che lo smaliziato cliente avanza una proposta: se dividerà la refurtiva – 3 milioni di euro tondi tondi – gli reggeranno il gioco fino a quando riuscirà a fuggire. Quei soldi cambierebbero la sorte a chiunque, figuriamoci a tre come loro che vivono una vita ben al di sotto delle loro aspettative.

Mimmo tentenna, ormai si era già abituato all’idea della galera. Più trascorre il tempo, però, e più quella di Francesco assume i contorni di un’offerta irrinunciabile.

Una volta convinto, con i due ostaggi ormai complici, si libera del corpetto rimpinzato di esplosivo e lo poggia da una parte. Ma quel gesto goffo e incauto gli risulterà fatale: inavvertitamente, innesca il timer della bomba che, dopo un inesorabile conto alla rovescia, deflagra con una potenza tale da provocare il crollo dell’intero stabile. Per un incredibile favore del destino, i tre si risvegliano praticamente illesi tra le macerie dell’edificio, disposti a tutto pur di tornare in superficie.

Ma quando ormai hanno quasi perso la speranza di salvarsi, l’arrivo della MOGLIE di Lello, con una sconvolgente rivelazione che li riguarda, cambierà per sempre le loro prospettive sulla vita…

Scritto e diretto da: I DITELO VOI e Francesco Prisco

Balcone a tre piazze

OPZIONE AGLI ABBONATI
UNICA DATA 28 Novembre
Biagio Izzo

Balcone a tre piazze

UNICA DATA

martedì 28/11/2023 – 21:00

Napoli. Antivigilia di Natale. Un’insolita bufera ha interrotto tutti i collegamenti col resto dell’Italia.

A causa della bufera, Alfredo ha dovuto rinunciare a un viaggio con la moglie, con cui è separato da sei mesi, un viaggio in cui sperava di riallacciare i rapporti con lei.


Mentre è da solo in casa, sente bussare al balcone. Un uomo infreddolito gli chiede di farlo entrare. È Riccardo, l’amante della signora a fianco. È dovuto scappare sul cornicione perché, a causa della tempesta, il marito è tornato a casa prima del previsto. La signora a fianco, però, è Elis, nuova e giovane moglie venezuelana di Michele, amico e vicino di Alfredo.


Alfredo, il giorno prima della vigilia di Natale si ritroverà a vivere una favola al contrario. Sarà, infatti, costretto a coprire la tresca di Elis ai danni del suo amico Michele, spacciando Riccardo per suo cugino.

Dovrà recuperare il rapporto con sua moglie. E dovrà anche fronteggiare Ciro, un rapinatore capitato anch’egli sul suo balcone per scappare dall’appartamento in cui si era introdotto.


La bufera inaspettata, insomma, ha sconvolto i piani di tutti i personaggi, che si trovano a vivere una vigilia di Natale piena di equivoci.

Di: Mirko Setaro
Con: Mario Porfito, Carla Ferraro, Roberto Giordano, Adele, Vitale, Ciro Pauciullo
Musiche: Antonio Caruso
Costumi: Federica Calabrese
Scene: Massimo Comune
Luci: Luigi Raia
Produzione esecutiva: Giacomo Monda
Regia: Pino L’Abbate

 

Il morto sta bene in salute

Spettacolo in abbonamento
Dal 17 al 26 Novembre
Oscar Di Maio

Il morto sta bene in salute

REPLICHE

venerdì 17/11/2023 – 21:00
sabato 18/11/2023 – 17:30
sabato 18/11/2023 – 21:00
domenica 19/11/2023 – 18:00
venerdì 24/11/2023 – 21:00
sabato 25/11/2023 – 17:30
sabato 25/11/2023 – 21:00
domenica 26/11/2023 – 18:00

Il morto sta bene in salute è una sorta di giallo comico dove gli elementi della commedia comica sono tutti rispettati.

La commedia è articolata in due atti basati sulle vicissitudini dei gestori di una pensioncina. Gennaro e Ninetta Bottiglieri, allorquando rivengono una borsa contenente una grossa somma di denaro.

Essi sono all’oscuro del fatto che la somma era stata versata ad un killer per eliminare un concorrente di un capomafia, il quale ora pretende la restituzione dei soldi o che l’omicidio sia commesso.

Il variopinto cocktail della trama, fatta di mafiosi incalliti, milioni spariti, tresche amorose e di vari equivoci, bugie e raggiri si svolge a ritmo serrato nella piccola pensione a conduzione familiare che si chiama “Pensione della tranquillità” ma che, per ironia della sorte, sarà tutt’altro che tranquilla.

Il “Morto sta bene in salute” si sviluppa in un susseguirsi di situazioni comiche, gag esilaranti e colpi di scena che tra una risata e l’altra vi porterà col fiato sospeso all’inatteso finale.

Di: Gaetano Di Maio
Interpretata e diretta da: Gianni Parisi

Da cosa nasce cosa

Spettacolo in abbonamento
Dal 3 al 12 novembre 2023
GINO RIVIECCIO

Da cosa nasce cosa

REPLICHE

venerdì 3/11/2023 – 21:00
sabato 4/11/2023 – 17:30
sabato 4/11/2023 – 21:00
domenica 5/11/2023 – 18:00
venerdì 10/11/2023 – 21:00
sabato 11/11/2023 – 17:30
sabato 11/11/2023 – 21:00
domenica 12/11/2023 – 18:00

Gli accadimenti degli ultimi due anni non possono passare inosservati. I cambiamenti sociali ed economici, quelli climatici, per non parlare di quelli umorali, hanno fatto si che la nostra vita cambiasse repentinamente.

Senza contare il Covid che ha mutato il nostro stile di vita facendoci chiudere dietro le imposte della diffidenza e dell’isolamento.

Ma è sul virus della stupidità e della insulsaggine imbevuta di follia contro il quale non c’è nessun vaccino, che Gino Rivieccio in questo suo monologo teatrale batte l’accento.

Un virus che sembra aver ottenebrato le menti anche di chi dovrebbe governare il mondo. Con la consueta ironia e con il garbo e la misura che caratterizzano i suoi spettacoli, il comico napoletano in “ Da cosa nasce Cosa “ ci porta a sorridere e a riflettere collegando i vari argomenti che affronta come un bambino che trascina le carrozze del trenino legate da un filo sottilissimo.

Lui è un capotreno istrionico che sa sottolineare anche con dei francobolli musicali e con il supporto di tre vocalist, le varie fasi dello show.

In scena al pianoforte il maestro Marco Ciardiello.

Di: Gino Rivieccio
Regia: Enzo Liguori

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Un grave lutto ha colpito la famiglia del Teatro Totò.
Dopo aver combattuto strenuamente e con serena accettazione contro una malattia difficile da debellare, alle cinque di questa mattina è scomparso a soli 37 anni Salvatore Liguori.
Figlio del direttore artistico dello storicizzato spazio di Foria, Gaetano Liguori e a sua volta attento e passionale direttore dell’Accademia delle Arti Teatrali- Teatro Totò, Salvatore lascia la moglie e un figlio di tre anni.
Da sempre vicino al Teatro Totò, nella vita, oltre che per la sua intensa attività legata al mondo dello spettacolo e della formazione teatrale, Salvatore Liguori si è messo in luce anche come valente e apprezzato fotografo professionista diviso tra le immagini del palcoscenico e la vita di tutti i giorni. Recentemente nel reparto del Cardarelli dove era ricoverato, tra le tante, aveva pure ricevuto la visita dell’attore Stefano De Martino subito trasformata in un momento di benefica distrazione per tutti i degenti della struttura.